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Marina Dionisi
Paranormale
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Poltergeist
Con il termine poltergeist (dal tedesco "spirito chiassoso") si definiscono alcune manifestazioni di particolare sconvolgimento ambientale, come ad esempio la rottura e lo spostamento degli oggetti, rumori molesti, caduta/lancio di pietre o oggetti di grandi dimensioni; il tutto operato con particolare natura persecutoria. Tali caratteristiche hanno portato - nei secoli precedenti - a pensare che i poltergeist fossero generati dalla presenza di spiriti maligni o di folletti dispettosi. Grazie agli studi di oggi si può invece affermare con certezza che il poltergeist è un fenomeno di tipo naturale e spontaneo generato da particolari soggetti in età adolescenziale (e non solo) - solitamente sotto i 20 anni - che, a seguito di particolari periodi di tensione di natura fisiologica (prime pulsioni sessuali) o psicologica (stress da cambiamento, conflitti inespressi) producono una particolare forma di energia psichica tale da produrre dei fenomeni psicocinetici o di natura psicofonica. Tale sorta di squilibrio psicofisico non risolto starebbe infatti alla base di questa particolare condensazione di energia che trova il suo naturale sfogo in una incontrollabile azione psicocinetica che coinvolgerebbe il mondo fisico circostante. Il particolare carattere persecutorio sarebbe quindi facilmente spiegato date le particolari conflittualità di varia natura che sono presenti nei ragazzi adolescenti. Alcune caratteristiche ricorrenti del fenomeno sarebbero quindi: 1) movimento di oggetti che feriscono o colpiscono persone, 2) presenza di una persona "Focale" o soggetto in disagio che manifesta in tal modo il proprio conflitto con le persone vicine, 3) durata di settimane o mesi.
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