Le piramidi di Giza

Nella piana rocciosa di Giza sorgono 3 delle più famose piramidi egiziane a noi note: Kephren, Cheope e Mykerinos, ognuna di 144, 146 e 65 metri di altezza.

Le particolarità di queste piramidi sono innumerevoli: in primo luogo la somiglianza tra le tre; poi il fatto che appartengano alla IV dinastia dei Faraoni dell'antico Egitto, il fatto che all'interno non siano stati trovati gli arredi funerari, il fatto che non vi siano geroglifici e il tempo che ci sarebbe voluto per la costruzione di tutte e tre, che rende impossibile la loro esistenza e creazione durante la stessa era dinastica.

A tutti questi misteri si aggiunge la teoria di alcuni studiosi che hanno visto una particolare somiglianza tra la posizione delle tre piramidi e quella delle stelle che formano la cintura di Orione.

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Ma la teoria sconvolgente ipotizzata dall'ingegnere Bauval era data dal fatto che al tempo della loro costruzione le piramidi fossero state costruite al fine di rappresentare una perfetta corrispondenza tra le 3 piramidi e le stelle della cintura di Orione.

Inoltre, attraverso calcoli astronomici complicatissimi ipotizzò che le piramidi potessero rappresentare un calcolatore per i processi di spostamento  della costellazione di Orione durante le varie epoche.