Harry Price
(1881-1948)
Harry Price fu uno dei più noti
studiosi di fenomeni riguardanti la "manifestazione di presenze", di quella
che viene definita "ghost hunting" o "caccia ai fantasmi". Da giovane studiò
l'illusionismo diventando un bravo mago, dote che utilizzò poi nel futuro
per smascherare falsi medium.
A soli quindici anni operò la
sua prima indagine scientifica sul "poltergeist", restando un'intera notte
all'interno di una casa infestata, munito di macchina fotografica.
Giornalista affermato, scrisse
una serie di articoli riguardanti fatti sovrannaturali e poltergeist; la sua
ricerca fu dedicata in modo specifico ai fantasmi e passò la sua vita
restando per molte ore all'interno di case infestate o in luoghi ove
queste presenze si erano manifestate.
Al tempo stesso, si interessò di alcuni soggetti particolari come Stella Cranshaw che durante alcune sedute spiritiche riuscì a far levitare il
tavolo.
Tuttavia, per Price la notorietà come
"cacciatore di fantasmi" giunse quando, nel 1929, si occupò del
caso di Essex Borley, un'antica casa infestata dai fantasmi. In
quell'occasione finì per
stabilire, sulla base delle ricerche e dei risultati, un vero e
proprio metodo di indagine per i fenomeni spiritici.
|