Joseph Banks
Rhine (1895-1980)
Considerato il padre della
moderna parapsicologia, laureatosi in botanica, iniziò a interessarsi ai
fenomeni paranormali dopo la lettura dello spiritualismo attuata da Conan
Doyle.
Fondatore, insieme a Mc
Dougall, del laboratorio di parapsicologia dell'Università di Durham, ha
studiato come parapsicologo i fenomeni a cui lui stesso ha dato la
definizione di fenomeni "ESP" - extrasensory perception - per sottolineare la
particolare capacità di alcuni soggetti di ottenere un'informazione senza
utilizzare alcuni dei 5 sensi a noi conosciuti.
Ha inoltre svolto un lungo
studio metodico - tramite la fase sperimentale - collezionando buoni successi
soprattutto nel campo della telepatia. A tale riguardo utilizzò le carte Zener arrivando a ipotizzare che le facoltà di lettura mentale fossero
sviluppate in una buona percentuale dei suoi soggetti.
In seguito, il suo interesse si
spostò sulla telecinesi: a tal fine, utilizzò dei dadi per vedere se il
pensiero umano fosse in grado di spostare gli oggetti.
Il lavoro di Rhine, per quanto
ottimamente svolto, fu spesso criticato e preso sotto gamba a causa delle
frodi di cui fu vittima inconsapevole.
Tuttavia il suo merito resta
indiscusso quale precursore dei moderni studi parapsicologici.
|