Marina
Dionisi
Studiosa del
Paranormale, sensitiva, scrittrice, sceneggiatrice. Terminati
gli studi tecnici, lavora presso l'I.N.S.A.P.M.A.C. s.r.l.,
come P.R. Da sempre interessata al Paranormale, inizia i suoi
studi partendo dalle concezioni antropologiche dedicate
all'argomento. Collabora con un'antropologa che ha vissuto
parecchi anni in Africa studiando alcune tribù autoctone ed i
loro comportamenti; in particolare approfondisce gli studi sulla
vita e le usanze di stregoni e sciamani, coloro che all'interno
della propria tribù curano tutto ciò che è necessario all'anima
per compiere al meglio il passaggio nell'aldilà . Viene così in
contatto con una serie di tradizioni culturali molto particolari
che hanno come interesse principale il rispetto e la venerazione
per "il mondo delle cose che non si vedono ma che si possono
percepire": una realtà che per quei popoli convive naturalmente
con quella materiale, quasi ne avesse la stessa essenza fisica.
Tale realtà viene definita "voce del vento" e altro non è se
non la vibrazione delle persone e dei loro guerrieri rilasciata
nell'etere dopo la morte. Il fascino per ciò che non è visibile
a tutti ma percepibile, la porta a collaborare con un medico
indiano grazie al quale impara a conoscere il percorso
dell'energia (vibrazioni) nel corpo umano, e il metodo per
percepirla e saperla riconoscere. Portando avanti gli studi e le
ricerche, si convince sempre più che per "vibrazione" non si
intende solo l'energia bioelettromagnetica dei corpi viventi, ma
anche quella emanata dagli oggetti. Conosce quindi l'Universo
tibetano e studia la differenza tra corpo fino e corpo solido.
Scrive articoli sul Paranormale per la rivista mensile "Jemmy".
Tentando di trovare sempre una spiegazione a ciò che si
definisce "paranormale", si rivolge al Professor Piero Cassoli -
accreditato alla National Parapsicology di New York - del C.S.P.
di Bologna, grazie al quale può avere una più profonda coscienza
delle proprie capacità e del loro campo d'analisi.
Il Prof. Piero Cassoli, quale incaricato della ricerca, scrive
di lei:
"Il Centro Studi Parapsicolgici di Bologna ha iniziato una serie
di esperimenti su fotografie di persone sconosciute alla
sensitiva.
Si tratta della cosiddetta "Fase preliminare", in base ai
risultati della quale si dovrà poi procedere a una serie
controllata di nuovi esperimenti.
I risultati sono stati talora eccezionali, con en plain totali,
e sono all'esame della Commissione scientifica". - Bologna, 8/IX/04.
Collabora, come sensitiva, con il giornalista Piero Vigorelli
per una trasmissione su Rete4.
Collabora, come sensitiva, con il giornalista Roberto Giacobbo
per Voyager - trasmissione di Rai2.
Perseguendo la passione per il Paranormale e per la
comunicazione orale e scritta, scrive articoli per la rivista
dell'Associazione Culturale "A.S.S.A." su "Le basi scientifiche
della sensitività " e su "L'Energia vitale". Per la stessa
associazione tiene una serie di conferenze a Roma e a Ortona.
Collabora in veste di editor e correttore di bozze con l'Agenzia
Letteraria Progetto Inediti.
La passione per la scrittura sfocia nella pubblicazione de "Il
dono di Rebecca" (Deinotera Editrice) ed in seguito scrive la
poesia "LAlba della vita". Vince 29 premi letterari.
Appassionata da sempre ai Celti ed alle loro gesta, si accosta
alla composizione di testi destinati ad opere musicali,
ritenendo che la ricchezza insita nella scrittura possa rivelare
la propria profondità anche nelle Arti affini. Con l'intento di
portare a conoscenza del grande pubblico e dei giovani la Grande
Storia ancora sconosciuta ai più e cercando di suscitare stimoli
ed interessi verso il passato - fondamento unico ed
imprescindibile per la costruzione del futuro - scrive il testo
dell'opera musicale "Llywelyn ap Gruffydd Fychan", musicata da
Michele Biki Panitti e declamata da Mario Lucarelli.
Intervista
con l'Autore:
Gustav Jung
consultava l'I-Ching mentre Freud leggeva i Tarocchi. Possono le
discipline esoteriche convivere armoniosamente con la medicina
ufficiale?
-
Non
credo che medicina ed esoterismo possano convivere
armoniosamente, in quanto i principi che fanno da
fondamento alle due scienze sono troppo diversi. Per la
medicina sarebbe impossibile parlare degli angeli e
comunque prendere in considerazione la loro esistenza,
mentre per l'esoterismo questi fanno parte del proprio
percorso e della propria ricerca spirituale.
Le biografie
dei grandi studiosi del paranormale hanno sempre affascianto. La
tua letteratura è stata in qualche modo influenzata da esse?
I miei scritti
sono nati dalla voglia di far conoscere agli altri il "mio"
paranormale: un paranormale che non vuole né spaventare, né
essere sensazionalista. Un paranormale che altro non è se non il
mondo delle vibrazioni emanate da tutto ciò che ci circonda,
siano i luoghi, le persone o gli oggetti.
Due inviti
nella stessa sera: da una parte una cena con Brad Pitt, e
dall'altra un invito ad una seduta spiritica. Cosa scegli?
Ma sicuramente
una serata con Brad Pitt!!
Lo studio del
paranormale è una ricerca continua sui grandi temi esistenziali,
primo fra tutti la morte.Come si colloca il tuo lavoro
artistico?
Nel mio lavoro
artistico riporto ciò in cui credo: niente ha mai fine. La morte
non esiste, è solo una mutazione vibrazionale.
Si possono
condividere con il grande pubblico attraverso un libro di
narrativa, temi esoterici?
Attraverso un
libro di narrativa, con il pubblico si possono condividere sia
temi esoterici che qualsiasi altro tema. Credo che il vero
compito dello scrittore sia quello di prendere per mano il
lettore e portarlo con sé, passo dopo passo, lungo la strada che
vuole mostrargli. Deve cercare di coinvolgerlo facendogli
capire, provare, sentire, vivere ciò che ha provato, vissuto e
sentito lui.
Esiste l'aldilà
?
-
Sì,
sono convinta che esiste.
Quali letture
consiglieresti a chi è completamente profano del paranormale?
Consiglierei i
"Quaderni di Parapsicologia" del Dott. Piero Cassoli. E' una
raccolta di articoli riguardanti la sperimentazione scientifica
e la ricerca Parapsicologica.